Il Tribunale Civile di Roma accoglie la tesi difensiva del nostro studio legale e condanna Roma Capitale per i danni causati dal crollo di Via Livio Andronico.
Quest'oggi è stata pubblicata la sentenza di cui viene allegato l'estratto e con la quale il Tribunale Civile di Roma Sez. XII ha condannato Roma Capitale per i danni subiti da un Condominio del quartiere della Balduina a causa del crollo di Via Livio Andronico del 14.2.0218.
Nel caso di specie il danno che il Condominio assistito dal nostro studio legale ha lamentato è stato quello di non aver potuto utilizzare gli spazi condominiali adibiti al posteggio dei veicoli di proprietà dei condomini a causa dell'interclusione della strada crollata.
Un passaggio di sicuro interesse è quello con il quale il Giudice, in accoglimento della tesi portata avanti dal nostro studio legale, ha statuito che : "l'evento lesivo è stato una manifestazione della dinamica strutturale della strada in custodia di Roma Capitale, sebbene con il concorso dell'attività dell'appaltatore. Nè può affermarsi il fatto esclusivo di quest'ultimo, risultando all'esito dei controlli effettuati che la ditta edile aveva dato inizio agli sbancamenti realizzando una paratia su lato Via Livio Andronico in assenza di autorizzazione sismica e priva di progetto. Ed invero, la non conformità dell'attività edilizia alla normativa di riferimento e ai titoli rilasciati non può qualificarsi come evento imprevedibile e non evitabile ai sensi dell'esonero di responsabilità di cui all'art. 2051 c.c., rientrando tra le competenze dell'ente comunale proprio la vigilanza sulla legittimità dell'attività edilizia".
In conclusione, il Tribunale Civile di Roma accoglie la tesi difensiva portata avanti dal nostro studio sulla responsabilità, ai sensi dell'art. 2051 c.c., di Roma Capitale per i danni derivanti dal crollo di Via Livio Andronico del 14.2.2018 in quanto custode della pubblica via.
Roma 3.3.2022
Avv. Giancarlo de Caprariis

RIMBORSO RETTE NIDO EMERGENZA COVID19 - La risposta del Dipartimento Servizi Educativi
Il Dipartimento di Roma Capitale ha chiarito, a fronte di una richiesta formulata nell'interesse di alcuni genitori, che è l'asilo nido privato convenzionato a dover rimborsare le famiglie per le rette versate per il mese di marzo 2020.
I nidi privati convenzionati della città di Roma Capitale dovranno quindi procedere a contattare le famiglie per concordare le modalità di rimborso.
Il chiarimento è ovviamente importante, ma lascia aperto l'immaginabile dibattito derivante dalla garanzia e/o dal ruolo che Roma Capitale comunque assume, rispetto ad un'utenza che è stata "costretta" a riccorere alla modalità del nido privato in convenzione a fronte dello scarso numero di asili nido a diretta gestione pubblica.
Qualora l'asilo nido privato in convenzione non dovesse adempiere ai propri obblighi, il cittadino sarebbe quindi costretto ad instaurare un contenzioso contro la struttura, con inevitabili costi economici e perdite di tempo.
Su tale questione si ritiene quindi necessario un nuovo intervento dell'Ente Comunale, il quale dovrebbe farsi carico del rimborso per poi rivalersi sulla struttura privata ovvero agevolare il cittadino, obbligando l'asilo nido alla restituzione.
Si allega la risposta del Dipartimento Servizi Educativi di Roma Capitale inviata al nostro studio legale.

I nidi privati convenzionati della città di Roma Capitale dovranno quindi procedere a contattare le famiglie per concordare le modalità di rimborso.
Il chiarimento è ovviamente importante, ma lascia aperto l'immaginabile dibattito derivante dalla garanzia e/o dal ruolo che Roma Capitale comunque assume, rispetto ad un'utenza che è stata "costretta" a riccorere alla modalità del nido privato in convenzione a fronte dello scarso numero di asili nido a diretta gestione pubblica.
Qualora l'asilo nido privato in convenzione non dovesse adempiere ai propri obblighi, il cittadino sarebbe quindi costretto ad instaurare un contenzioso contro la struttura, con inevitabili costi economici e perdite di tempo.
Su tale questione si ritiene quindi necessario un nuovo intervento dell'Ente Comunale, il quale dovrebbe farsi carico del rimborso per poi rivalersi sulla struttura privata ovvero agevolare il cittadino, obbligando l'asilo nido alla restituzione.
Si allega la risposta del Dipartimento Servizi Educativi di Roma Capitale inviata al nostro studio legale.


COMITATO CROLLO ALLA BALDUINA
COMITATO CROLLO ALLA BALDUINA
Il giorno 14.2.2018 si verifica il noto crollo di Via Livio Andronico.
Oltre metà carreggiata, per circa 50 metri di lunghezza, frana nel limitrofo
cantiere della Ecolattanzio S.r.l..
Vengono inghiottite oltre 6 vetture e fornutamente non ci sono nè vittime nè feriti.
Due palazzine prospicienti vengono sgombrate e gli abitanti sono costretti ad abbandonare
le loro case per oltre 21 giorni.
La strada rimarrà chiusa per oltre un anno e mezzo.
In data 8.3.2018 l'Avv. Giancarlo de Caprariis fonda il Comitato Crollo alla Balduina,
assumendone, in data 2.4.2018 la Presidenza.
Ad oggi lo Studio segue con dedizione tutti gli aspetti legati alla vicenda.
Il giorno 14.2.2018 si verifica il noto crollo di Via Livio Andronico.
Oltre metà carreggiata, per circa 50 metri di lunghezza, frana nel limitrofo
cantiere della Ecolattanzio S.r.l..
Vengono inghiottite oltre 6 vetture e fornutamente non ci sono nè vittime nè feriti.
Due palazzine prospicienti vengono sgombrate e gli abitanti sono costretti ad abbandonare
le loro case per oltre 21 giorni.
La strada rimarrà chiusa per oltre un anno e mezzo.
In data 8.3.2018 l'Avv. Giancarlo de Caprariis fonda il Comitato Crollo alla Balduina,
assumendone, in data 2.4.2018 la Presidenza.
Ad oggi lo Studio segue con dedizione tutti gli aspetti legati alla vicenda.
Iniziativa Balduina'S AMA NON AMA ROMA
Iniziativa Balduina'S AMA NON AMA ROMA
In data 31.1.2020 lo Studio ha curato la redazione e la notifica ad AMA e a Roma Capitale della diffida Collettiva per conto di APS Balduina'S e Rete di Imprese Balduina'S in merito ai disservizi nella raccolata dei rifiuti urbani.
Parallelamente sono state presentate le prime istanze di rimborso indviduale per gli aderenti l'iniziativa dell'APS Balduina'S.
Di seguito i link alle interviste su Agenzia Vista e su Teleroma56
In data 31.1.2020 lo Studio ha curato la redazione e la notifica ad AMA e a Roma Capitale della diffida Collettiva per conto di APS Balduina'S e Rete di Imprese Balduina'S in merito ai disservizi nella raccolata dei rifiuti urbani.
Parallelamente sono state presentate le prime istanze di rimborso indviduale per gli aderenti l'iniziativa dell'APS Balduina'S.
Di seguito i link alle interviste su Agenzia Vista e su Teleroma56